martedì 15 gennaio 2013

Una tazza di luna piena

Se c'è una costante delle mie giornate di studio o lettura, e delle mie serate a casa è proprio il tè.
E soprattutto in questi giorni, in cui la febbre fa da padrona (ma oggi sembra andare meglio), niente di meglio di una coccola in tazza. Ho sempre preso i tè della Twinings tranquillamente al supermercato, a parte il piccolo lutto con la scomparsa dell'amato Lady Grey, che ora appena lo trovo in giro ne prendo quattro confezioni per sicurezza. Quando invece ho bisogno di un supporto morale ancora più convinto mi affido persino a quello al cocco della linea Voyager, anche se non sembra nemmeno tè da tanto è aromatizzato.

Continuo comunque a prendere i tè al supermercato, mi piace sperimentare, e del mio erasmus in Inghilterra ricordo particolarmente gli infusi di Marks&Spencer...quello Calming con la liquirizia è una goduria, seriamente. Ora però ho trovato questo rivenditore di tè sfuso non troppo lontano da Centrale a cui mi rivolgo per dei tè particolari. Che sono buonissimi, provare per credere.

Teiera Eclettica, in Piazzale Bacone, offre una varietà di tè notevole, oltre a dolciumi e miele vari, ma ammetto che su questi non vi saprei dire perché al momento non li ho provati. Vado di 50g alla volta e a parte quelli presi sotto tesi che han subìto un calo incredibile, gli altri durano notevolmente. Ovviamente sulla fine se non si ha un filtro buono essendosi spezzettate le foglie più che bere sembrerà di mangiare, ma essendo sfuso, si sa. Soprattutto con la finezza con cui alcuni infilano il cucchiaio nella confezione. Ma sorvoliamo.

Personalmente io ne ho provati 6, di cui uno è un infuso.
  • Sweet Shanghai tè verde con frutta esotica e fiori. Il tè verde ammetto che non mi fa impazzire, probabilmente perché dopo un po' mi stufa, mentre quello nero lo berrei a oltranza. C'è da dire che per una tazza lo apprezzo molto quando non ho voglia di thè più golosi. Un mio compagno del periodo sotto tesi, apprezzato anche freddo.
  • Brezza fresca, altro compagno della tesi, questo è un infuso, e c'è il mondo dentro: foglie di mora, foglie di ribes nero, pezzetti di mela, semi di finocchio, menta piperita, rosa canina, ribes neri. L'ho usato questa estate andando praticamente a litri, anche questo freddo, molto fresco.
  • Marco Polo questo ha interessato mia mamma perché si dichiarava ottimo con una fetta di torta. Niente da dire, buonissimo: tè nero a foglia intera con fiori e frutti cinesi e tibetani e con un pizzico di vaniglia.
  • Speziato questo tè nero invece non mi è piaciuto molto. Dire che non mi è piaciuto del tutto sarebbe mentire, però credo che le spezie siano troppo forti e sovrastano il sapore del tè. Peccato. Comunque: chiodi di garofano, cannella e scorze di arancia. Prometteva così bene, mannaggia.
  • Esprit de Noël tè nero con cannella, vaniglia, mandorla, mela, che sa proprio di Natale, mi piace. I nomi francesi sono ricorrenti perché si appoggiano a un importatore francese, il perché ce ne siano alcuni in inglese, invece, non è dato sapere. Farà colore.
  • Pleine Lune lui è quello che mi stupisce sempre. C'è dentro un mondo, ma ha un sapore molto delicato, particolarmente piacevole. Tè nero con nocciola, mandorla, cannella, chiodi di garofano, petali di fiordaliso. Visto così sembra una cosa eccessiva, invece è dolce, ma particolarmente delicato, mi piace propio, una coccola in tazza.
Il negozio di Milano è particolarmente piccolo, e se a qualcuno interessa conviene guardare prima sul sito e andare là con le idee chiare. La prima volta speravo di farmi consigliare anche dal proprietario, ma mi sembrava un po' annoiato dalla richiesta, quindi ho lasciato stare. La seconda volta c'era una signora ben più disponibile, ma ormai vista l'esperienza precedente sono andata dritta per la mia strada.
I 50g costano in media dai 3 ai 5€, probabilmente dipende dal contenuto, l'unica pecca è che saprete quanto avete speso solo alla cassa, perché non ci sono fuori i prezzi, e questa è una cosa che secondo me dovrebbe cambiare. Anche un catalogo in negozio, non costerebbe molto.

Ovviamente preferirei un posto più vicino, ma al momento nella mia zona non ne conosco nessuno, quindi approfitto delle mezze giornate in università.

Buon thè a tutti :)

2 commenti:

  1. la prima volta che capito a Milano ci voglio andare, io adoro il tea <333
    il mio negozio preferito resta Namastey a Roma...

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    1. Questo posto è una tentazione unica.
      Potessi andare ancora a Roma, guarda, anche subito :D

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